Cosa è e a cosa serve uno PSEM?

Scoprilo nella nostra rassegna di appuntamenti e scarica le linee guida per aiutarti nella sua compilazione.

Ad ogni set minaccia/scenario/area è associato un livello di rischio e le possibili azioni di mitigazione

A conclusione dell’individuazione degli scenari operativi, si può procedere con la vera e propria analisi dei rischi. Questa fase ha lo scopo di assegnare a ciascun rischio un valore numerico e stabilire una gerarchia delle attività di mitigazione da mettere in atto.

Innanzitutto occorre individuare quali sono le minacce su cui si vuole concentrare la propria analisi.

Quelle più comuni sono:

•    allagamento
•    incendio
•    ingresso non autorizzato
•    intrusione con effrazione
•    black out elettrico
•    guasto degli impianti
•    terrorismo
•    vandalismo
•    insetti e roditori
•    condizioni ambientali non favorevoli alla conservazione

Una volta individuate le minacce da prendere in considerazione, occorrerà creare tutte le possibili combinazioni tra scenari operativi, minacce e aree del museo, individuando per ciascuna combinazione le vulnerabilità riscontrate in fase di sopralluogo.

Si procede così con il calcolo del rischio: per ciascuna combinazione scenario/minaccia/area si definisce il livello di probabilità di accadimento di ciascuna minaccia e il suo livello di impatto sulla collezione. Il rischio sarà pari al prodotto di queste due grandezze. Ad ogni combinazione di minaccia/scenario/area occorrerà, inoltre, stabilire le contromisure necessarie per tutelare il patrimonio da quel rischio, differenziando tra quelle già attive e quelle che invece sarebbe bene mettere in atto il prima possibile.

Questa ultima sezione dell’analisi dei rischi può essere utilizzata successivamente per redigere un Piano di Trattamento del Rischio, in cui vengono inserite tutte le vulnerabilità riscontrate nell’analisi preliminare e in fase di sopralluogo, e, per ciascuna di esse, vengono indicate le contromisure da attivare in ordine gerarchico dalla più urgente alla meno urgente. Questo documento funge da punto di partenza per l’istituzione per pianificare tutte le attività di mitigazione del rischio, bilanciando gli interventi con le reali necessità dell’edificio e dilazionando nel tempo gli investimenti.

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Questo testo è stato estratto dalla “Guida per la redazione di un’analisi dei rischi e di un Piano di Sicurezza e di Emergenza” realizzata da Mazzini Lab. Puoi ricevere la guida completa compilando il modulo sotto.