Nella scorsa uscita dedicata all’argomento, abbiamo visto quanto sia importante redigere una Salvage Priority List per poter agire tempestivamente per il salvataggio di una collezione d’arte.
Ma come si scelgono le opere che devono essere salvate per prime?
La questione più complicata da risolvere è proprio quella di individuare tra le migliaia di opere che compongono la collezione, quelle che più di tutte riflettono l’identità e la mission dell’istituzione che le conserva, e che quindi devono essere salvate in caso di emergenza.
Selezionare l’elenco di priorità di recupero per una collezione d’arte è una decisione critica che richiede un’attenta analisi. In caso di disastro, come un incendio o un’alluvione, i curatori d’arte e i collezionisti devono dare la priorità a quali pezzi salvare per primi. I criteri per prendere queste decisioni possono essere complessi e soggettivi, ma generalmente ruotano attorno a diversi fattori chiave. Di seguito ne analizzeremo alcuni.
Il criterio economico
Il criterio più semplice ed intuitivo è quello che prende in considerazione il valore economico, o meglio la somma assicurata delle opere della collezione. Nonostante possa sembrare un criterio molto cinico, se le somme assicurate sono state prodotte da professionisti a partire da una stima accurata, è un criterio molto completo che prende in considerazione moltissimi elementi di un’opera. Una somma assicurata giusta, infatti, prende in considerazioni aspetti molto complessi come il valore storico di un’oggetto, la sua importanza per la comunità, il ruolo dell’artista nella società, e così via. Per questa ragione, questo criterio potrebbe semplificare di molto il processo di selezione delle opere.
Il criterio storico
Un altro criterio di scelta può essere legata alla storicità di un’opera. Anche in questo caso la scelta sarebbe svincolata da una scelta soggettiva, ma potrebbe basarsi su un criterio oggettivo. Raramente però la storicità di un’opera d’arte è un criterio valido di per sè per valutare il valore di un artefatto.
L’importanza per la comunità di riferimento
Un elemento che può essere preso in considerazione per la selezione delle opere potrebbe essere basato sull’importanza che queste svolgono per la comunità che ruota attorno al museo. In questo caso, sarebbe bene interrogare i proprio stakeholder e la collettività che vive il museo per chiedere loro quali sono le opere che ritengono più significative per la propria identità.
È importante notare che questi criteri non si escludono a vicenda e, in pratica, il processo decisionale può comportare una combinazione di questi fattori. Inoltre, un piano di risposta alle catastrofi ben preparato, che comprenda linee guida chiare e personale addestrato, è essenziale per implementare efficacemente l’elenco delle priorità di salvataggio e proteggere la collezione d’arte in caso di emergenza.